Rendiamo libero omaggio all'oliva all'ascolana, uno dei classici prodotti marchigiani, con una nostra personale versione.

Prima di tutto l'oliva, gigante, intera, denocciolata.

Poi il ripieno. Utilizziamo il ripieno dei nostri cappelletti, leggermente modificato per renderlo più aderente all'oliva in quantità generosa.

Poi la panatura, doppio passaggio farina-uovo-pangrattato. Farina umbra bio, uova bio e pangrattato casereccio.

Dimentica l'oliva ascolana industriale da aperitivo, pensa invece ad una bomba di sapore, dove ti arriva prima l'acidità dell'oliva e poi il gusto intero della carne brasata e della mortadella. Ideale da friggere, rende benissimo anche al forno con un filo di olio extravergine che ne garantisce la croccantezza.